L’azienda Pieropan nasce a Soave, in provincia di Verona, nel 1880 dalla passione di Leonildo, amato medico di paese che, spinto dalla curiosità, e, forte delle conoscenze in biologia e chimica, decise di tuffarsi in una nuova, stuzzicante avventura. Un’impresa dettata dal cuore, che nel tempo ha coinvolto prima i figli Fausto e Gustavo, poi il nipote Leonildo, che ha rivoluzionato positivamente l’azienda vinicola che ancora gestisce con l’aiuto della moglie Teresita e dei figli Andrea e Dario, rispettivamente agronomo ed enologo. Parole d’ordine: centralità del vigneto, continua ricerca dell’eccellenza qualitativa e rinnovamento dei processi produttivi. Protagonisti indiscussi, vitigni rigorosamente tradizionali e coltura biologica. Priorità, che hanno consentito ai vini Pieropan di portare a casa tanti e prestigiosi premi e riconoscimenti anche internazionali. Fiori all’occhiello dell’azienda, il vigneto Calvarino, a Soave, caratterizzato da coltivazione a terrazze e da un terreno di origine vulcanica che conferisce ai vini note sapide ed eleganti; e il vigneto La Rocca, a ridosso del castello scaligero, la cui origine è calcarea e dà vita a veri e propri vini di razza con bouquet e note gustative unici. Dulcis in fundo, il vigneto Monte Garzon, a 400 metri sul mare, molto ventilato e dal terreno argilloso per vini ricchi, strutturati ed eleganti. Due, le cantine Pieropan: quella storica, nel cuore di Soave, in cui avvengono tutte le fasi della lavorazione – dalla pigiatura dell’uva all’imbottigliamento e che ospita anche la memoria storica della produzione Pieropan- e l’altra dallo stile moderno e sobrio a Villa Cipolla a Tregnago realizzata nel 2005.